CASTELLAZZO NOVARESE -30-12-2018 - C'è anche il parroco di Castellazzo Novarese, don Sergio Chiesa, fra i protagonisti della campagna di comunicazione Cei per le offerte "Insieme ai sacerdoti". Novarese, nutrizionista, don Sergio Chiesa è prete dal 1960. Ha raccontato la sua storia a Giovanni Panozzo nel corto dal titolo “Ma se diventassi prete?”, filmato della serie sulle vite e sulla missione dei sacerdoti, disponibile nel canale youtube Insieme ai sacerdoti. Intorno ai 14 anni Don Sergio non era convinto di apprezzare la fede di cui sentiva parlare, vedeva un Dio giustiziere che esibiva cartelli con su scritto “proibito” e “vietato” in relazione a tutte le cose belle che egli scopriva nella vita. Quando, qualche anno dopo, venne coinvolto da un sacerdote a partecipare in attività estive per bambini e ragazzini, gli venne il sospetto di una fede diversa: le preghiere nuove che sentiva per la prima volta, nei campi scuola nazionali di Azione cattolica, straordinarie ed intense, furono per lui come una folgorazione.
"Divenni parroco di una parrocchia operaia – racconta Don Sergio- dove familiarizzai con tutti: si era talmente tanto coinvolti nella vita dei fedeli che i consigli di fabbrica venivano organizzati all’interno della parrocchia” . Dopo circa 8 anni di questa esperienza divenne cappellano degli emigranti in Svizzera. Un mondo molto particolare, fatto di operai, nel bellissimo cantone protestante di Neuchatel, aperto all’ecumenismo in maniera straordinaria. Poi la malattia. Diagnosi: sclerosi multipla e la prospettiva di finire su sedia a rotelle entro 2 anni. Don Sergio per la prima volta si mise a piangere: l’alpinismo è una delle sue grandissime passioni. E’ in questa occasione che venne a conoscere la dottoressa svizzera Kousmine che parlava di un metodo di cura che, grazie ad uno stile di vita ed un modo di nutrirsi diversi, tacitava la sclerosi multipla. Iniziò a studiare per diventare un esperto di questo metodo e lo mise in pratica: a 70 anni, contro tutte le previsioni fatte dai dottori, salì sul campo base dell’Everest. Da qui l’impegno a favore gli altri malati concretizzato nell’Associazione Cibo e Salute che ha seguito, sinora, 10.000 malati di tumore, sclerosi multipla, psoriasi. Naturalmente lui ed i suoi collaboratori aiutano tutte le persone che a loro si rivolgono gratuitamente. Don Sergio sostiene che l’uomo è un’unica realtà profonda di corpo, anima e Spirito Santo, che parla dentro di noi. Il “prete nutrizionista” se, da un lato, è un guaritore del corpo delle persone, dall’altro, è un annunciatore dell’amore infinito di Dio e di come possiamo viverlo.
Il video è disponibile su: https://www.youtube.com/watch?v=kCzCRnFtkAc